Sassello
Oggi noto in tutto il mondo per i morbidi amaretti, fin dal Medioevo Sassello era conosciuto quale centro industriale per la lavorazione del ferro ed in tempi recenti come località di villeggiatura e vivace centro culturale. Primo Comune italiano a ottenere la Bandiera Arancione del Touring Club Italiano per la qualità turistica e ambientale dell’entroterra, è costituito dal nucleo principale del borgo vecchio, diviso tra la Bastia Soprana del XII secolo e la Bastia Sottana fondata dai Doria nel Quattrocento, con palazzi affrescati e chiese barocche, e le frazioni di Maddalena, Palo e Piampaludo.
Qui nacque, visse e morì nel 1990 Chiara Luce Badano, giovane focolarina beatificata nel 2010. Da allora la sua tomba nel cimitero di Sassello è meta continua di pellegrinaggi.
Da visitare:
Gli edifici sacri del centro storico, un ricco patrimonio di arte e cultura, come la Parrocchiale della Santissima Trinità in stile barocco, con affreschi e tele del Bruschetto, la Chiesa di San Giovanni Battista (XI sec.) con tele del Cinque e Seicento e una statua di Anton Maria Maragliano e la Basilica dell’Immacolata Concezione dagli interni in stile tardorinascimentale.
Il Museo Perrando, che ospita la mostra permanente di cultura materiale e archeologia industriale locali, con strumenti contadini e attrezzature provenienti dalle antiche ferriere e delle fabbriche di amaretti e il Nuovo Polo Museale che ospita il Museo Napoleonico e una collezione di arte contemporanea, con opere di Joan Mirò, Francis Bacon, Mario Schifano.